Tappa 39 - Da St-Guilhem-le-Désert a St-Jean-de-la-Blaquière
Quali paesaggi, che ambienti fantastici abbiamo attraversato oggi! Tappa abbastanza faticosa perché abbiamo superato numerosi dislivelli, ma bellissima! Montagna rocciosa, anche se il picco più alto che abbiamo raggiunto è stato di 500 m. scarsi, e giù in basso pianura “pettinata” dall’uomo con le sue coltivazioni ordinate, pochissimi paesi e in lontananza la luce del mare. Abbiamo camminato in silenzio, con il nostro passo cadenzato, felici di essere qui in questo momento, a percorrere alcuni chilometri con lentezza in un posto fuori dalla frenesia del quotidiano. Vegetazione, sole, natura e un’aria che ci penetra nel cuore e ci fa amare la Terra. Ci domandiamo come mai le centinaia di migliaia di persone che vivono in città (Montpellier è situata a poche decine di chilometri da qui) non si concedono una pausa in questi luoghi meravigliosi. E’ vero che per strada incontriamo qualche altra persona che percorre i nostri stessi sentieri, ma non sono cittadini in gita, bensì “pellegrini verso Santiago”: ormai infatti siamo sul Cammino di Santiago, nella porzione detta Cammino di Arles. Questo fa sì che il nostro passaggio non susciti più curiosità, ma anzi siamo catalogati come “pellegrini” e ciò non ci permette più di instaurare un dialogo con le persone che incontriamo. Cercheremo di ovviare a questo inconveniente nel prossimi giorni. Altro problema che scopriamo oggi è che … dobbiamo entrare in competizione per trovare posto nelle gites d’etape comunali! Infatti, nonostante le soste per rifocillarci lungo la via siano state brevissime, arriviamo a St-Jean-de-la-Blaquière che diversi “pellegrini” sono già giunti alla gite, occupando i posti “migliori”; pazienza, vedremo come fare nei villaggi dove non a riusciremo a trovare l’ospitalità. St-Jean-de-la-Blaquière è un paese piccolissimo, dove troviamo una panetteria e un bar, che fortunatamente cucina per la sera alcuni piatti: ci fermiamo qui a cena e poi ritorneremo nella gite cercando di instaurare qualche rapporto con coloro che condividono la stanza con noi.